Il Centro, nel 2000, ha promosso la nascita di una collana sulla cooperazione dal titolo “Storia e studi cooperativi” pubblicata presso l’editore il Mulino.
a cura di Enea Mazzoli e Stefano Zamagni
Verso una nuova teoria economica della cooperazione
Società Editrice Il Mulino, Bologna, 2005
Perché nel vasto panorama degli studi economici viene rivolta così scarsa attenzione alla forma di impresa cooperativa, nonostante il suo non trascurabile peso economico e la sua espansione? L'ipotesi interpretativa da cui muovono i saggi raccolti in questo volume è che ciò consegue da una concezione secondo la quale mercato e capitalismo si sovrapporrebbero completamente e perfettamente. Di qui la conclusione che l'unico modo "naturale" di fare impresa sia quello capitalistico, mentre quello cooperativo sarebbe poco più di un accidente storico. I contributi raccolti, frutto di un progetto di ricerca della Fondazione Cesar di Bologna, si pongono l'obiettivo di gettare le basi per una nuova teoria economica dell'impresa cooperativa: nuova perché diversa sia dall'approccio neoclassico tradizionale sia da quello neo-istituzionalista. I temi affrontati spaziano da una rilettura in chiave economica della storia del movimento cooperativo italiano alla individuazione di ciò che contraddistingue l'impresa cooperativa da quella capitalistica; dalle specificità della governance cooperativa alle varie possibili soluzioni al problema del finanziamento di questo tipo di impresa.
Enea Mazzoli è presidente della Fondazione Cesar e del Centro di documentazione sulla cooperazione e l'economia sociale. Dal 1958 al 1998 ha svolto funzioni di manager e di amministratore di imprese cooperative.
Stefano Zamagni insegna Economia politica nell'Università di Bologna e dirige il Master universitario di Economia della cooperazione. Fra le sue pubblicazioni: "Economia civile" (con L. Bruni, II Mulino, 2004).