Il Centro, nel 2000, ha promosso la nascita di una collana sulla cooperazione dal titolo “Storia e studi cooperativi” pubblicata presso l’editore il Mulino.
a cura di Patrizia Battilani e Harm G.Schröter
Un'impresa speciale Il movimento cooperativo dal secondo dopoguerra a oggi
Società Editrice Il Mulino, Bologna, 2013
Le cooperative sono importanti nella nostra società? Sono oramai superate, utili solamente per i paesi in via di sviluppo e in presenza di mercati imperfetti? Oppure sono ancora oggi vitali, con una storia che si delinea parallelamente a quella delle imprese orientate agli azionisti? Il libro offre una risposta a queste domande ricostruendo, in un'ottica di storia globale, l'evoluzione delle imprese cooperative dal secondo dopoguerra a oggi. Attraverso un approccio comparativo si discutono successi e fallimenti, percorsi di innovazione, politiche di capitalizzazione e di crescita, nonché la capacità di elaborare strategie originali. Le cooperative si rivelano così una forma di impresa duratura che ha messo radici in tutte le parti del mondo, anche se in misura diversa, a seconda delle politiche economiche (di mercato o pianificate), dell'ambiente legale e delle tradizioni culturali dei diversi paesi, nonché delle strategie imprenditoriali dei suoi soci e manager. Ma soprattutto si delinea il ritratto di un'impresa per la quale l'efficienza produttiva resta sempre collegata all' efficacia sociale.
Patrizia Battilani è professore di Storia economica nell'Università di Bologna. Tra le sue più recenti pubblicazioni: «Cooperation, Network, Service. Innovation in Outsourcing» (con G.Bertagnoni, Crucible Book, 2010) e «Consumare il welfare. L'esperienza italiana del secondo Novecento » (a cura di, con C.Benassi, Il Mulino, 2013).
Harm G. Schroter è professore di Storia economica nell'Università di Bergen (Norvegia). E presidente della European Business History Association e fa parte del comitato editoriale di numerose riviste. Il suo libro più recente è «The European Enterprise. Historical Investigation into a Future Species» (a cura di, Springer, 2008).